Matrimonio forzato e infibulazione femminile

In Svizzera il matrimonio forzato (Zwangsheirat) e la mutilazione genitale femminile (Mädchenbeschneidung) sono vietati. Oltre agli uffici specializzati, anche l'aiuto alle vittime può fornire supporto.

Cos'è il matrimonio forzato?

Se una persona si sposa sotto la pressione della famiglia e contro la propria volontà, si parla di matrimonio forzato. Il matrimonio può essere dichiarato nullo. Le persone sono anche libere di scegliere se rimanere sposate o separarsi. Se rimangono in un matrimonio contro la loro volontà, questo si chiama matrimonio forzato.

Esempi di coercizione sono: minacce, ricatti, pressioni psicologiche o violenze fisiche.

I matrimoni combinati e i matrimoni forzati sono vietati in Svizzera.

Aiuto

L'ente nazionale per i matrimoni forzati assiste in modo confidenziale e gratuito le persone colpite e i professionisti: Helpline 0800 800 007 / info@matrimonioforzato.ch

Cos'è l'infibulazione femminile?

L'infibulazione prevede la mutilazione degli organi genitali femminili. Ci sono diverse forme e pratiche. Molte ragazze e donne infibulate soffrono fisicamente ed emotivamente a causa di tale pratica.

L'infibulazione è vietata. Anche i genitori sono perseguibili penalmente se organizzano l'infibulazione della propria figlia al di fuori della Svizzera.

Aiuto

La rete contro le mutilazioni genitali femminili fornisce informazioni e si mette in contatto con persone competenti in materia. Caritas Svizzera assiste gratuitamente e in modo confidenziale le famiglie colpite: 042 419 23 55 / beratung@maedchenbeschneidung.ch

Anche l'aiuto alle vittime (Opferhilfe) può fornire supporto.